Alba

momento della giornata che precede la levata del Sole
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Alba (disambigua).

L'alba, in astronomia, inizia nel momento in cui termina il crepuscolo mattutino e sulla Terra arriva il primo raggio di Sole diretto, prosegue per tutto il periodo che corrisponde la levata del Sole, e finisce quando il disco solare si è elevato completamente sopra l'orizzonte.

Alba sulla Montagna di Vernà vista da Fondachelli-Fantina, Sicilia

Questo periodo di tempo è normalmente indicato, più o meno precisamente, nelle effemeridi e nei calcolatori per la navigazione marittima, per la previsione meteo, l'osservazione astronomica, ecc, riguardo gli orari di posizione del Sole e della Luna (alba e tramonto), facilmente consultabili on-line su internet. I termini alba e tramonto si riferiscono convenzionalmente agli orari in cui il bordo superiore del disco del Sole si trova all'orizzonte[1].

Il momento detto albore[2] o albeggiamento,[3] che culmina con l'aurora e termina con la levata del Sole, indica il periodo intermedio fra la notte e il pieno giorno.[4][5] La durata intera dell'albore mattutino all'equatore, dal crepuscolo astronomico alla levata del Sole, è pari a 72 minuti nominali (1 ora 12 minuti), cioè il tempo impiegato dalla Terra per ruotare di 18°[6]. Tuttavia, è meglio non confondere il termine alba, quale fenomeno astronomico, con l'albore o l'albeggiamento del fenomeno crepuscolare mattutino.

Verso la fine del crepuscolo civile, il cielo si tinge di colori che vanno dal rosa, all'arancio, al giallo, dando inizio all'aurora. Se il cielo è sereno appare blu (ora blu), mentre se ci sono nuvole o nebbia, si riflettono colori dorati, arancioni e gialli (ora d'oro). La luminosità è di un colore biancastro che vira poi in una tonalità arancio-giallo oro, durante l'aurora, all'approssimarsi della levata del Sole e per alcuni momenti dopo.

All'alba, i colori del cielo, circostante il Sole, sono generalmente simili da quelli del tramonto, ma alcune differenze dipendono principalmente dalla minore quantità di pulviscolo nell'aria, nelle ore mattutine, a causa delle minori temperature e alla condizione dell'aria più ferma.[7]

Alba su altri pianeti

modifica
 
Un'ipotetica alba su Kepler-22b, un pianeta che orbita attorno a una stella simile al Sole

L'alba esiste anche sugli altri pianeti, ma differisce a causa della distanza dal Sole, o, nel caso di pianeti extrasolari, dalla stella madre e della composizione atmosferica del pianeta stesso.

  1. ^ Astronomical Applications Department of the U.S. Naval Observatory., su aa.usno.navy.mil. URL consultato il 2 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2013).
  2. ^ Salvatore Battaglia (a cura di), Grande Dizionario della Lingua Italiana, vol. 1, Torino, UTET, 1961.
  3. ^ Giacomo Devoto, Gian Carlo Oli, Dizionario della lingua italiana, Firenze, Le Monnier, 1971, p. 68.
  4. ^ Alba, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  5. ^ Alba, su dizionari.repubblica.it, la Repubblica.
  6. ^ For how long does the twilight last?, su stjerneskinn.com. URL consultato l'11 settembre 2023.
  7. ^ (EN) Natalie Wolchover published, Do Sunrises Look Different from Sunsets?, su livescience.com, 10 luglio 2012. URL consultato il 17 luglio 2024.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàThesaurus BNCF 29687
  Portale Astronomia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di astronomia e astrofisica