La diocesi di Danaba (in latino Dioecesis Danabena) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Danaba
Sede vescovile titolare
Dioecesis Danabena
Patriarcato di Antiochia
Sede titolare di Danaba
Mappa della diocesi civile d'Oriente (V secolo)
Vescovo titolaresede vacante
IstituitaXVIII secolo
StatoSiria
Diocesi soppressa di Danaba
Suffraganea diDamasco
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

Danaba, tra Palmira e Damasco nell'odierna Siria, è un'antica sede vescovile della provincia romana della Fenicia Seconda nella diocesi civile d'Oriente. Faceva parte del patriarcato di Antiochia ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Damasco, come attestato da una Notitia episcopatuum del VI secolo.[1]

Due soli i vescovi noti di questa diocesi: Teodoro, che si fece rappresentare al concilio di Calcedonia del 451 dal suo metropolita Teodoro di Damasco, e che sottoscrisse nel 458 la lettera dei vescovi della Fenicia Seconda all'imperatore Leone I dopo l'uccisione di Proterio di Alessandria; e Eulogio, che fu tra i partecipanti al secondo concilio di Costantinopoli nel 553.

Dal XVIII secolo Danaba è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 1º settembre 1964.

Cronotassi

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Vescovi greci

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  • Teodoro † (prima del 451 - dopo il 458)
  • Eulogio † (menzionato nel 553)

Vescovi titolari

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  1. ^ (FR) Siméon Vailhé, La "Notitia episcopatuum" d'Antioche du patriarche Anastase, VI siècle, Echos d'Orient X, 1907, pp. 144-145. (DE) Ernest Honigmann, Studien zur Notitia Antiochena, Byzantinische Zeitschrift, nº 25, 1925, pp. 73-75.

Bibliografia

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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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